Intanto, l’ASNI ha deciso per la prima volta dal 1986, un aumento della quota sociale di 10 fr. annui. L’assemblea ha inoltre stabilito un periodo di austerità che consentirà all’ASNI di disporre delle risorse necessarie per affrontare compiutamente le importanti battaglie politiche che coinvolgeranno tutti i cittadini a breve termine come, per esempio, il dibattito relativo alla sottoscrizione di un accordo quadro con l’UE, accordo che a suo avviso umilierebbe la democrazia diretta del nostro Paese, oppure l’applicazione della direttiva europea relativa alle armi che, così come configurata dall’UE, non rispetta per l’ASNI le tradizioni svizzere.