Clamorosa mossa della candidata di LegaVerde, che contesta il fatto che le norme attualmente in vigore vogliano che lo spoglio avvenga a porte chiuse: ha inoltrato ricordo al Tribunale cantonale amministrativo
BELLINZONA – Le elezioni? Da rifare. Almeno, è quanto chiede Xenia Peran, candidata per LegaVerde, che aveva già “causato” la ristampa delle schede, col cambio di colore, dato che era stata prima esclusa e poi riammessa.
A suo parere, come riporta il Corriere del Ticino, lo “spoglio delle schede dovrebbe essere trasparente e pubblica accessibile a tutti i cittadini elettori, stante solo i semplici principi di trasparenza e controllo che sono alla base di ogni regime democratico”.
Invece le leggi attualmente in vigore, segnatamente alcune norme cantonali della Legge sull’esercizio dei diritti politici (LEDP), dicono che debba avvenire (come infatti è successo) a porte chiuse.
Per questo, ha fatto ricorso al Tribunale Amministrativo Cantonale. Il Gran Consiglio dovrà esprimersi sul tema.