POLITICA
"Quando è morta la Svizzera? Oppure non le è ancora ma...". Le riflessioni di Bignasca sul primo agosto
Il deputato leghista avverte: "Se non difendiamo il paese consegnatoci dalle generazioni passate consegneremo a quelle future un paese peggiore di quello che abbiamo ricev uto. I bilaterali, l'ONU, Mon Repos, le esportazioni..."

di Boris Bignasca*

Quando abbiamo “ucciso” la Svizzera?

Forse quando abbiamo cominciato a credere che far parte di organizzazioni grandi fosse per forza meglio che essere una piccola nazione efficiente. 

Forse è morta quando siamo entrati nell’ONU, quando abbiamo accettato i bilaterali, quando abbiamo creduto alle moine, ai ricatti e alle manipolazioni dei burocrati di Bruxelles.

Forse è morta quando abbiamo dato priorità alle esportazioni, piuttosto che ai nostri cittadini e ai nostri valori.

Forse è morta l’altro giorno con il voto dei giudici di Mon Repos (incredibilmente anche con il voto di un giudice di area UDC) a favore dell’ennesimo inchino alle autorità straniere (nel caso francesi).

Forse è morta quando abbiamo cominciato a dare retta alle sirene dell’esterofilia, piuttosto che al nostro cuore, libero, indipendente e federale.

Forse la Svizzera non è ancora morta, ma se non difendiamo il paese consegnatoci dalle generazioni passate, consegneremo alle generazioni future un paese peggiore di quello che abbiamo ricevuto. 

E questo sarebbe un peccato, o forse di più: una vergogna.

*granconsigliere Lega dei Ticinesi

Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Lambrenedetto: "La Svizzera è un grande Paese, da loro dovremmo solo imparare"

ELEZIONI FEDERALI 2019

Bello Sognare, ma cosa? Herber dall'uscita dall'ONU all'AVS sino al clima

ELEZIONI FEDERALI 2019

Romano all'attacco: "Lega e UDC, la Svizzera la distruggete voi con le vostre commedie"

POLITICA

Siriano condannato a otto anni, "fategli scontare la pena nel suo Paese"

POLITICA

Una semplice bandiera o un voto sull'Europa? Entrambi. Ducry: "il Ticino è stato creato dall'Europa". Galeazzi: "non vogliamo un vessillo che serve due padroni"

In Vetrina

IN VETRINA

Raiffeisen Lugano, da 50 anni la “banca delle persone”

17 GIUGNO 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti, dove la materia prende parola

02 MAGGIO 2025
IN VETRINA

Intrappolati nella rete: la dipendenza da internet e le sue insidie

04 APRILE 2025
IN VETRINA

Cieslakiewicz, l'anno d'oro di BancaStato e il commosso 'Grazie!' a Bernardino Bulla

14 MARZO 2025
IN VETRINA

Innovative, di design e ecosostenibili: ecco le superfici su misura firmate Gehri Rivestimenti

13 MARZO 2025
IN VETRINA

Tennis, attenzione agli infortuni: traumi acuti e da sovraccarico sotto la lente

12 MARZO 2025