E in Ticino, com’è la situazione? Come ci spiega il medico infettivologo Christian Garzoni, in Svizzera non esistono vaccini obbligatori, bensì alcune “vaccinazioni raccomandate di base”, indispensabili per la salute individuale e la salute pubblica, che forniscono un livello di protezione indispensabile per il benessere della popolazione, e delle “vaccinazioni raccomandate complementari”, che a loro volta forniscono un’ottima protezione individuale per chi desidera proteggersi da rischi ben definiti. Del primo gruppo fanno parte quelli contro la difterite, il tetano, la pertosse, la poliomielite, le infezioni invasive da Haemophilus influenzae di tipo b, così come contro il morbillo, la rosolia, gli orecchioni, l’epatite B, la varicella (se un adolescente non l’ha avuta) e i papillomavirus umani e del secondo quelli contro gli pneumococchi, i meningococchi del gruppo C e i papillomavirus umani.