SPORT
Temeva gli effetti collaterali a breve e lungo termine. Alla fine Lara Gut-Behrami si è vaccinata
La sciatrice ticinese ha deciso di sottoporsi al vaccino nonostante le perplessità perché se non l'avesse fatto avrebbe potuto perdere le Olimpiadi di Pechino

BELLINZONA - Non si era ancora vaccinata, alla fine ha detto sì per non rischiare di saltare le Olimpiadi di Pechino.

Lara Gut-Behrami sinora era stata molto scettica sulla possibilità di vaccinarsi, temendo gli effetti collaterali a breve e lungo termine, che sono ancora sconosciuti. Nella gara di Sölden i zona mista era l'unica atleta con la mascherina.

Ha dunque ricevuto la prima dose, la seconda avverrà a metà novembre. Dovrà comunque saltare la gara di Killington del 27 novembre perchè per entrare negli USA serve aver completato il ciclo vaccinale da almeno due settimane.

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