Il DECS a fianco degli apprendisti

Anche nel 2016 verranno bloccati i contratti con apprendisti maggiorenni italiani finché tutti i giovani ticinesi non avranno trovato un posto

BELLINZONA - Gli apprendisti come risorsa, da valorizzare e facilitare, con un particolare accento su quelli indigeni. Va fermata dunque l'assunzione di ragazzi frontalieri, soprattutto se maggiorenni, per un apprendistato. Il DECS ha diramato oggi un comunicato in merito, facendo notare di aver «rinnovato l’invito ai datori di lavoro e alle associazioni professionali attive nel Cantone Ticino a voler dare priorità in caso di assunzione di apprendisti alle persone residenti in Ticino». Per favorire i giovani ticinesi, anche quest'anno i contratti di italiani nati nel 1997 o prima di tale data verrà tenuta in sospeso fino a quando tutti i giovani ritenuti idonei nella professione scelta, residenti nel Cantone Ticino, avranno trovato una soluzione. E il provvedimento riguarderà anche gli apprendisti in possesso del permesso B rilasciato dopo il 1. settembre 2015. Un ulteriore aiuto per i giovani in cerca di un posto di apprendistato sarà dato da un'unità specifica. Chi non ha ancora un contratto, potrà annunciarsi e ogni caso sarà valutato.