LUGANO – Giovedì si comincia! Il Lugano è pronto per giocarsi la finale del campionato di hockey, contro lo Zurigo di Inti Pestoni (di cui da tempo si vocifera di un possibile ritorno in Leventina: un sondaggio social dice che quasi il 70% dei fans sarebbe contento di riavere il figliol prodigo alla Valascia, anche se qualcuno teme per gli equilibri dello spogliatoio). 

E qui iniziano, a parte quelli del ghiaccio, i primi grattacapi. Infatti, la Lega ha dovuto cambiare le date delle partite, poiché l’Hallenstadion, l’impianto zurighese, è multifunzionale, ovvero non ospita solamente partite di hockey bensì eventi di vario genere, e i tempi per preparare la pista, con le sfide previste inizialmente, rischiavano di essere stretti. Così, l’eventuale gara 5, prevista per venerdì 20 o sabato 21, seppur a Lugano, è stata fissata al 21, la sesra che doveva giocarsi tra il 22 e il 23 si disputerà al 25 e la possibile settima, quella decisiva, alla Resega, è slittata dal 24 o 25 al 27. Un rompicapo per qualche tifoso che vuole organizzarsi per seguire al meglio i propri beniamini, anche se fortunatamente il tutto è avvenuto con qualche giorno di anticipo rispetto al fischio d’inizio.

Ma un altro problema non indifferente è rappresentato dai prezzi. Come si può immaginare, l’attesa è alle stelle, sia a Lugano che a Zurigo, e i tickets sono andati a ruba.

Per domani alla Resega, non ci sono più possibilità di acquistarne direttamente dal club. Però il bagarinaggio imperversa via Internet, e così si scopre che Viagogo, uno dei portali per la vendita più cari, chiede ai fans zurighesi 102 franchi per il settore ospiti, che dal Lugano è in vendita a quasi la metà, ovvero 45! Insomma, più del doppio! In fondo, cosa non si farebbe per il debutto…

E per chi vuole intraprendere la trasferta di Zurigo sabato? Beh, o si fa parte della Curva Nord, sono dolori. Infatti la società di casa ha destinato 300 biglietti agli ospiti e alla loro Curva, escludendo di fatto tutti gli altri, almeno 200, tra cui membri di Fans Club, che vorrebbero seguire la squadra del cuore. E dato che tutto è esaurito, non rimane che tornare ai bagarini.

Se lo Zurigo vende un biglietto a 92 franchi (non di certo poco, comunque), si arriva a poterlo pagare con Viagogo dai 167 ai 178 franchi! Per risparmiare un po’, ci si potrebbe rivolgere a un sito di Sciaffusa, dove il prezzo “scende” a 110 franchi.

Insomma, anche lo sport è una passione che… brucia il portafogli e non solo i cuori.

Certo che chi tifa Lugano e ieri ha seguito l’impresa della Roma, capace di ribaltare un 4-1 e eliminare niente meno che il Barcellona, avrà avuto l’adrenalina alle stelle. Quelle sono le partite che valgono una vita da tifoso, che ci si sogna da bambini e si rivive per anni. In quanti non vedono l’ora che il loro Lugano alzi la Coppa, anche in modo meno leggendario (il che sarebbe sicuramente meglio per le coronarie…)? A ognuno, secondo la disponibilità a spendere, la scelta se essere presente alla pista o “accontentarsi” della tv. Comunque sia, che sia una bella finale.