ULTIME NOTIZIE News
Cronaca
10.03.2016 - 11:220
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17

Aggregazione a 13, via libera della Commissione. Ma l'ATAC non si rassegna

Il messaggio sulla Nuova Bellinzona dovrebbe essere votato (e approvato) già nella prossima sessione del Gran Consiglio. L'ATAC pronta a sostenere eventuali ricorsi

BELLINZONA - Il progetto aggregativo del Bellinzonese, seppur a 13 e non a 17 come nel progetto iniziale, va bene. Lo ha stabilito la Commissione delle aggregazioni del Gran Consiglio, addirittura due mesi prima di quanto previsto. I deputati potranno votare sul tema già nella sessione che inizierà il 21 marzo, ma visto il parere positivo della Commissione, non dovrebbero esserci problemi (mentre la creazione del comune della Riviera, nato da Osogna, Cresciano, Lodrino e Iragna, che pure ha ricevuto il via libera, potrebbe essere sottoposto al voto in Parlamento ad aprile). «È una giornata storica per il Sopraceneri», ha detto soddisfatto al Corriere del Ticino il presidente della Commissione, il pipidino Simone Ghisla. Viene così rispettata anche la scelta dei quattro comuni, ovvero Arbedo-Castione, Lumino, Cadenazzo e Sant’Antonino, che avevano votato contro l'aggregazione. I sindaci sono stati ascoltati dai membri della Commissione ed hanno espresso la volontà di rispettare quanto deciso dalla popolazione. Favorevole all'aggregazione a 13 anche l’Associazione dei Comuni ticinesi (ACT). I tempi accelerati lasciano un buon margine contro eventuali ricorsi, visto che, come detto, l'approvazione del Legislativo appare scontata. Chi non digerisce invece il progetto è dell’Associazione ticinese per l’autonomia dei Comuni (ATAC), che ieri, col suo presidente Alberto Poli e il vice Dante Scolari ha ribadito come sia indispensabile un ritorno alle urne per rivotare sul progetto iniziale (nuova votazione che potrebbe invece portare a nuove defezioni oltre a quelle di Arbedo-Castione, Lumino, Cadenazzo e Sant’Antonino e dunque ad un effetto a cascata, ha sottolineato Ghisla), e si dice pronta a sostenere qualsiasi cittadino del Bellinzonese volesse ricorrere al Tribunale federale.
Tags
commissione
progetto
atac
aggregazione
via
comuni
via libera
ghisla
consiglio
cadenazzo
© 2024 , All rights reserved