CRONACA
Nominativo, numero di telefono e massimo quattro clienti per tavolo: così riaprono i ristoranti in Svizzera
Il presidente di GastroSuisse ha confermato le indiscrezione al Blick. Tra i tavoli ci dovranno essere obbligatoriamente due metri di distanza e bisogna essere pronti a rinunciare alla privacy

ZURIGO – Dal prossimo 11 maggio si potrà ritornare al ristorante e nei bar. Lo ha deciso la scorsa settimana il Consiglio Federale annunciando una riapertura piuttosto discussa in Ticino. Ma in che modo si potrà tornare nei ristoranti? Le direttive di protezione pensate da GastroSuisse dovrebbero essere svelate nel pomeriggio, ma il Blick anticipa alcune delle regole che contraddistingueranno pranzi e cene nei ristornati dalla prossima settimana.

Allo stesso tavolo – scrive il quotidiano – si potranno sedere massimo quattro persone, eccezion fatta per le famiglie con più bambini. Tra un tavolo e l’altro, invece, ci dovranno essere almeno due metri di distanza. Ma non è l’unica novità. No, perché chi vorrà andare al ristorante dovrà essere pronto a rinunciare a parte della privacy. GastroSuisse – riporta il Blick – avrebbe infatti deciso che ogni cliente di bar e ristoranti dovrà fornire nome, cognome e numero di telefono. In questo modo, si pensa di poter evitare una diffusione incontrollata del virus.

Il presidente di GastroSuisse Casimir Platzer ha confermato le indiscrezioni aggiungendo che “fornire i dati personali non costituisce un problema per chi non vede l’ora di tornare nei ristoranti”.

Potrebbe interessarti anche

OLTRE L'ECONOMIA

Iniziare a cambiare il finale

CRONACA

"Non sappiamo se potranno aprire tutti, sia bar che ristoranti". "Prevedo che diversi esercenti non aprano"

CRONACA

Suter: "È paradossale continuare a mantenere la distanza nei ristoranti"

CRONACA

Berna dice sì: l'11 maggio riaprono i ristoranti

CRONACA

Riecco misure di protezione: assembramenti solo a 30 persone, nei locali al massimo 100. E mascherine raccomandate

CRONACA

Ristoranti e bar chiusi alle 23, estensione dell'obbligo della mascherina, introduzione di test rapidi

In Vetrina

IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Torna a Lugano Vini in Villa, il festival che celebra il vino ticinese e le sue nuove storie

19 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Il Gruppo Regazzi dà il benvenuto ai nuovi apprendisti: “Investire nei giovani è investire nel futuro”

19 OTTOBRE 2025