BELLINZONA – L’attrattività fiscale del Ticino migliora di pochissimo, e il nostro Cantone è quint’ultimo nella graduatoria secondo Credit Suisse, che ogni anno commissiona uno studio sul tema.
Secondo la banca, il potenziale a lungo termine dipende soprattutto alle condizioni quadro per le aziende. In Ticino avrà luogo la riforma fiscale e preso verrà aperta la nuova galleria ferroviaria del Monte Ceneri, due fattori che non fanno comunque la differenza. Vero, si guadagna una posizione, lasciandosi alle spalle Friburgo, Grigioni, Vallese e Giura, ma è poca cosa.
Per quanto concerne la galleria, darebbe una mano al cantone a essere più raggiungibile e a integrare dunque il mercato immobiliare a nord e a sud. La prevista riduzione dell’aliquota d’imposta sugli utili dell’1,6% farà però perdere ulteriore terreno al Ticino, che scenderà al 23° posto nei prossimi anni.
Credit Suisse ha anche diviso la Svizzera in 110 distretti. In questa graduatoria, a livello ticinese si vede come Luganese e Mendrisiotto siano di gran lunga più attrattivi rispetto agli altri.