CRONACA
«Le ditte ticinesi non rispondevano ai requisiti». Ora anche il capannone...
L'Ufficio Federale dei trasporti spiega perché il catering all'inaugurazione di AlpTransit è stato assegnato a una ditta di Lucerna.
BERNA - Le ditte ticinesi non rispondevano ai criteri richiesti nel bando di concorso. La scelta di affidare ad una ditta lucernese il catering per la festa di inaugurazione di AlpTransit ha fatto scalpore, sfociando in un'interrogazione da parte di Lorenzo Jelmini. La spiegazione non si è però fatta attendere.È Giosia Bullo (responsabile per le pubbliche relazioni della Cancelleria dello Stato e rappresentante del Cantone all’interno di un gruppo formato da Cantone, Comuni e Ente regionale per lo sviluppo creato ad hoc per garantire la presenza ticinese alla festa) a riportare a La Regione la motivazione dell'Ufficio Federale dei trasporti.Viene assicurato che i prodotti serviti durante l'inaugurazione saranno rigorosamente ticinesi, ma si viene d'altro canto a sapere che anche la fornitura della tenda del capannone principale sarà garantita da una ditta della Svizzera Interna (Jelmini, nel suo testo, chiedeva se altri appalti fossero stati assegnati a ditte non ticinesi). Emilio Cristina, rappresentante dei Comuni coinvolti dal cantiere AlpTransit e membro del gruppo di lavoro, non nasconde la sua sorpresa, confermando che le ditte ticinesi partecipanti al concorso erano state segnalate dal gruppo, ed avevano partecipato su invito. Già prima della scorsa estate, il Consiglio di Stato aveva scritto al Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni chiedendo che il Ticino fosse coinvolto nell'organizzazione dei giorni di festa per l'apertura di AlpTranst: le risposte erano state soddisfacenti.Non è bastato, dato che secondo l'Ufficio Federale dei trasporti le aziende ticinesi non avevano requisiti sufficienti per essere scelte per il catering. Basterà questa risposta a smorzare le polemiche, oppure esse sono destinate a divampare anche a causa della tenda del capannone?
In Vetrina

IN VETRINA

GastroTicino, sette nuovi dirigenti della ristorazione

18 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Linea 5, in servizio i primi bus articolati elettrici: “Un passo decisivo per la mobilità del Luganese”

14 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025