«Quando prese lei tre dicasteri importanti nessuno ha sollevato il problema del perché qualcuno è rimasto senza e perché il sindaco è rimasto di minoranza. Parliamo del dicastero educazione: per un fatto di ripartizione dei seggi a livello di delegazione, è rimasta fuori dalla delegazione scolastica non avendo la quota proporzionale, e in quel momento ho dovuto svolgere la presidenza e la gestione della scuola in tutti gli effetti, pur non essendo Municipale. Ho dunque una certa esperienza sul tema, abbiamo lavorato bene, in modo concreto e molto pratico, apprezzato dai genitori e dalla popolazione. Per le finanze, sono stato in Municipio dal 2008 al 2012, conosco bene la contabilità e ho collaborato a suo tempo a ottenere l'85% del moltiplicatore, facendo ricredere persone, fra cui Mirante, dopo anni».