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Cronaca
01.06.2016 - 09:030
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17

«Dove troviamo un'altra casa?» E alcuni politici chiassesi chiedono a Maurer «rispetto per i nostri anziani»

Sta facendo discutere il caso dei due anziani sfrattati a Chiasso (per metterci gli asilanti?). Fonio, Bottinelli e Maranesi chiedono al Municipio di contattare la Confederazione per trovare una soluzione

CHIASSO - Hanno 78 e 73 anni e da 22 vivono in via Milano a Chiasso. Entro tre mesi dovranno però lasciare il loro appartamento: un'anziana coppia di Chiasso ha ricevuto una notifica di sfratto da parte della Confederazione, proprietaria dello stabile, che va liberato per un "fabbisogno urgente". È un caso che ha subito suscitato scalpore, perché si è anche fatta largo l'ipotesi, né confermata né smentita per ora, che Berna voglia impiegare lo spazio per collocare degli asilanti. La coppia è smarrita, e al Corriere del Ticino la donna ha raccontato di essere malata e di finire spesso all'ospedale. «Dove troviamo in così poco tempo un’altra abitazione?», ha chiesto angosciata, pensando anche al proprio cane che ha bisogno di un giardino e al fatto che potevano permettersi l'appartamento grazie a pigioni favorevoli. «Io non esco se non mi trovano loro un’altra sistemazione. Sono pronta a legarmi al cancello», ha aggiunto battagliera. La storia ha colpito anche i politici, e a stretto giro di posta è arrivata un'interrogazione al Municipio di Chiasso firmata da Giorgio Fonio (PPD), Jessica Bottinelli e Denise Maranesi (US/Verdi). «Onorevole Maurer, chiediamo rispetto per i nostri anziani», si intitola il testo. «Fermo restando che siamo a conoscenza del fatto che questa decisione non è contestabile dal profilo giuridico da parte della politica, resta in sospeso la questione inerente l'opportunità della scelta presa. Nella fattispecie, agli occhi dei sottoscritti interroganti, la disdetta intimata dal sopracitato ufficio federale, rappresenta una mancanza di sensibilità verso due anziani cittadini chiassesi, indipendentemente dall'uso che intenderà farne la Confederazione», si legge nel testo. Si chiede dunque al Municipio chiassese «di prendere contatto con l'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica al fine di trovare una soluzione che tuteli i due anziani chiassesi ai quali è stata notificata la disdetta del contratto di locazione». Intanto, la Consigliera Nazionale Roberta Pantani, saputa la notizia, ha parlato con Ueli Mauer, che le ha promesse di informarsi e poi di farle sapere qualcosa. Non si sa, ha spiegato Pantani, e andrà chiarito, se davvero al posto dell'anziana coppia si vogliano mettere degli asilanti: il dipartimento che ha inviato la disdetta non è lo stesso che si occupa dei migranti.
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