BELLINZONA/LUGANO/MENDRISIO/LOCARNO - Tempo di vacanze, lunghe ore libere (che poi, spesso, passano ben più in fretta di quanto si pensava...), tra bagni, sole, relax o passeggiate. Per molti, c'è tempo, e desiderio, di immergersi in un bel libro, recuperando il romanzo che non hanno potuto leggere durante l'anno lavorativo. Ma i ticinesi leggono ancora, e se lo fanno, preferiscono il classico formato cartaceo o puntano sugli ebook?

Per scoprirlo, e per capire quali sono i titoli che vanno per la maggiore, oltre che per ottenere qualche consiglio, ci siamo rivolti a quattro librerie del Ticino.

Alla

non hanno dubbi sul podio dei più venduti. "Abbiamo il romanzo di Camilla Läckberg dal titolo La strega, poi Nicholas Sparks con la sua ultima opera, La vita in due. Inoltre vendiamo molto bene anche il saggio per la scuola della nostra edizione, Il fondo del sacco".

Rispetto agli anni scorsi, si è avvertito, ammettono, un lieve calo, ma gli appassionati non mollano. Le ragazze acquistano soprattutto romanzi rosa, mentre non scendono le vendite di libri per bambini, i particolare quelli illustrati. Funzionano sempre anche i trhiller. Chiediamo un consiglio, e ci viene indicato Muzzopappa col suo Dente per dente, una commedia divertente.

A Lugano abbiamo parlato con la

. "Stiamo vendendo tanto il libro vincitore del premio Strega, Le otto montagne di Paolo Cognetti, ma anche Ciabatti con la più amata, De Giovanni con Rondini d'inverno, Wilson con Corruzione, oltre a Sparks e Läckberg. Poi posso citare l'ultimo romanzo di Camilleri, molti libri delle collane Sellerio". Inoltre, volano le biografie, "molto richiesta è quella di Doanld Trump", e sono molto ricercati volumi su immigrazione e profughi. Funzionano anche i romanzi storici, su tutti quelli dedicati a Anna Bolena e ai Borgia.

Per quanto riguarda i bambini, domina da mesi ormai Storie della buonanotte per ragazze ribelli, e vengono acquistati anche volumi leggeri e comodi da leggere in auto o in aereo, per esempio storie della durata di una decina di minuti. "Una diminuzione di lettori? No, anzi, rispetto allo scorso anno abbiamo avuto un leggero incremento. L'estate d'altronde va sempre molto bene. Secondo me, più che gli ebook a penalizzare i libri tradizionali sono i dispositivi elettronici in sé. Si guarda Facebook, si risponde a un messaggio su WhatsApp, ad uno su Messenger, si leggono le email e il tempo che si poteva dedicare alla lettura è passato".

Un dato positivo è che in libreria passano molti giovani, "mandati anche dai docenti per cercare dei testi scolastici. Mancano, invece, gli universitari: si vede che hanno da studiare per gli esami, o se non ne hanno, preferiscono fare altro". Sempre apprezzato è lo scambio di idee e suggerimento coi clienti.

A Mendrisio, alla

qualche titolo si ripete. "Direi che sta andando benissimo Di Pietrantonio con L'arminuta, poi cito Otto montagne di Cognetti, Camilleri, Roy con Il ministero della suprema felicità, Il Commesso viaggiatore di Indriason, De Giovanni e Simi con La ragazza sbagliata".

Chi entra in libreria, soprattutto? "Persone dai 30 anni in su. Meno del passato? No, magari comprano tre libri anziché quattro. Vedo purtroppo poco giovani, mentre ai bambini vengono regalati spesso libri oppure vengono a sceglierli". Dato che la libreria ha un negozio a parte dedicato ai più piccoli, ci concentriamo su di loro. "I più venduti sono quelli illustrati, penso a Albert e Albero, Orsetto il Terribile, Le mutande di Orso Bianco, c'è anche La nuova frontiera. Per i più grandi, sta andando molto una serie in cinque libri di Rodari, ambientata in una scuola: ogni libro ha per protagonista un allievo diverso, poi abbiamo Lilli. Per i più grandicelli, c' un libro sul bullismo che va molto, Cosa saremo poi di Ballerini e Mattia".

Chiediamo un consiglio per questa categoria. "Allora, distinguiamo per età. Attorno ai 10 anni direi L'isola delle balene, da 12 Il bambino che inventò il cavallo, per i più grandi quello citato prima sul bullismo, oppure Click o Imperfetti, sempre di Ballerini, un altro che vende molto".

Infine, a Locarno abbiamo parlato con un'addetta della

, che ci dice come ci siano molti turisti oltre che abitanti del luogo tornati dalle ferie, o in procinto di partire. "Vediamo anche ragazzi che cercano già i libri di scuola".

Fra i più venduti, troviamo ancora Cognetti, Läckberg e Di Pietrantonio, oltre "a un libro pubblicato da pochi giorni, che è partito molto bene, dedicato al nostro Cantone: In bicicletta su e giù per il Ticino".

A livello di genere, non tramontano mai i gialli, mentre le ragazze giovani puntano sul rosa. "Quelle tra i 18 e i 20 anni, anche più giovani a dire il vero, richiedono ancora molto la serie After".

Bene i libri per bambini, e a sorpresa la nostra interlocutrice ci cita "volumi che trattano di esoterismo e filosofie orientali. Una tendenza nuova? Non direi, funziona da qualche anno, e non solo a Locarno. prima lavoravo a Lugano e anche lì si vendevano bene. Per quanto riguarda questa zona, credo che l'effetto Monte Verità, con le sue dicerie e i suoi misteri, si faccia sentire".

Dunque, a vincere parrebbero essere, per distacco, Cognetti, Läckberg e l'immancabile Camilleri. Se non sapete che cosa portarvi sotto l'ombrellone, una carrellata di titoli l'avete: ma spesso, entrando in libreria, il libro giusto vi attirerà, e poco importa se è fra i più letti o no, se è di recente pubblicazione oppure è un classico, se è un giallo o un romanzo romantico.