CRONACA
"Hai vinto una somma favolosa a una lotteria". Ma per incassarla vengono chiesti un anticipo e dati personali: attenzione a una nuova truffa!
Vengono inviate email o sms da lotterie estere esistenti, a cui sono stati rubati i dati, oppure da alcune inventate di sana pianta. Ovviamente, lo sfortunato "vincitore" non ha mai partecipato, ma gli viene detto che per riscuotere deve versare delle somme, magari come commissione per le spese amministrative
BELLINZONA - Chi non sogna di vincere alla lottera, magari una somma favolosa che permetta se non di cambiar vita (meglio ancora se capita!) quanto meno di investire qualcosa e poter essere tranquilli per un po'? Difficile trovare qualcuno che non lo desideri.

E si gioca, ma il più delle volte si resta a bocca asciutta: basti pensare alle corse per partecipare al Lotto quando il montepremi è a sei zeri. 

È dunque un terreno fertile anche per le truffe. Al momento, ve ne è una particolarmente pericolosa. 

Una persona riceve una lettera, un SMS, una telefonata o un'e-mail in cui è informata di aver vinto ad una lotteria estera, senza tuttavia avervi partecipato. Il messaggio specifica che si tratta di una vincita di diversi milioni di euro, sterline o dollari.

Quale miglior notizia? Ma chi abbocca e risponde alla lettera, all'SMS o all'e-mail viene indotto, con diversi stratagemmi, a versare del denaro su un conto estero per poter incassare la presunta vincita.

Malgrado uno o più versamenti, la vincita alla lotteria non verrà mai pagata. Nella fattispecie, si tratta di una forma di raggiro chiamato "truffa dell'anticipo". Si versa un anticipo per poter incassare un maggior importo di denaro promesso che però non verrà mai pagato dai truffatori.

Capita inoltre ripetutamente che sfruttando la promessa di vincita, i truffatori tentino di carpire il maggior numero possibile di dati personali del «vincitore» (Phishing).

Le truffatrici ed i truffatori ricorrono a diversi trucchi per indurre il nuovo e strafelice vincitore del montepremi multimilionario a versare un anticipo ancor prima di aver di incassato la vincita. Chiedono per esempio il pagamento di una commissione per le spese amministrative relative alla vincita. Oppure adducono che per incassare la vincita occorre effettuare un versamento anticipato o pagare un’imposta sull’utile.

Perché vi sono ripetutamente persone che cadono nella trappola della falsa promessa di vincita?

Molte persone vorrebbero essere straricche ed associano una vincita alla lotteria ad una vita felice e spensierata. La prospettiva di diventare ben presto milionario o milionaria è tanto esaltante da offuscare il loro giudizio al punto, per esempio, di non trovare strano di aver vinto ad una lotteria a cui non hanno partecipato. In quel momento, queste persone sono talmente euforiche ed occupate ad immaginare tutto ciò che potrebbero fare con tanto denaro da essere facilmente manipolabili.

Come fare, però, a capire se è una truffa? Prima di tutto, si viene informati di aver vinto ad una lotteria estera a cui non si è partecipato: quindi, attenzione, se non avete preso parte a nessuna lotteria, è sicuramente un imbroglio.

Ma per rendere il tutto più difficile da scoprire, il mittente delle lettere, degli SMS o delle e-mail è una lotteria estera che esiste veramente (p. es. El Gordo de la Primitiva) a cui hanno sottratto i dati. In altri casi si tratta di una lotteria estera inventata di sana pianta. La verifica attraverso Internet permette quindi di escludere subito il secondo tipo.

Si capisce subito che si deve versare anticipatamente del denaro e/o si devono fornire dati personali per incassare la vincita. La vincita non sarà mai versata, perchè non esiste!

Dunque, attenzione. I sogni di gloria non possono offuscare il giudizio, soprattutto ora che si sa come agiscono i truffatori. Il consiglio è di sensibilizzare il più possibile anche parenti e amici. 

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