Il tutto è partito dalla decisione, appunto, del Municipio di Lugano di non approvare il progetto alternativo della scuola, che dunque entro pochi anni dovrà trovare una nuova sede. D’Urso stesso, in un’intervista al nostro portale, aveva chiesto di non tener conto esclusivamente della sua figura. “Scuramente c’è l’aspetto che io non sono una persona facile, dato che dico quel che penso, un pregio e un difetto assieme, quindi Mirko D’Urso a tanti politici non sta simpatico in modo particolare. Quanto meno, sono schietto, sincero e trasparente, credo che determinate mie prese di posizione abbiano influite. Ma non bisognerebbe mischiare D’Urso con le sue idee politiche a quello che è il MAT, un centro di formazione apolitico, apartitico, molti nostri insegnanti non sono di sinistra, ci sono ciellini, atei, buddisti ci sono insomma insegnanti e allievi di destra e di sinistra!”