L'ABC per diventare frontaliere. "Bisogna avere un lavoro, non 'saper far tutto'. E un familiare o un amico che possano inserirti in una ditta"
Un uomo che lavora in Vallese, dalla sua pagina YouTube, spiega ai connazionali come farsi accettare nel nostro paese e trovare lavoro. "Per mostrare che vuoi integrarti, serve conoscere una lingua. Poi, essere magari specializzati in qualcosa, saper fare". Una guida che farà discutere?
VALLESE – L’ABC del frontaliere, potremmo chiamarlo. È un frontaliere che lavora in Vallese, che ha un canale YouTube chiamato Svizzerando 360, che in 5’ spiega ai connazionali come trovare lavoro in Svizzera.
Sentiamo i suoi consigli.
Per prima cosa, parrebbe scontato ma non è, ritiene che “bisogna avere una professione, saper fare qualcosa. Ancor meglio se si è specializzati su ambito specifico, magari un tecnico. Tanti vengono così, chiedendo di poter lavorare e dicono che ‘fanno tutto’: chi fa tutto, non fa mai bene niente, qui non serve gente così”.
Per ottenere il rispetto degli svizzeri, servono le lingue. “Tedesco o francese, a dipendenza di dove vuoi lavorare. È un segno che ti vuoi integrare.
Ma guai arrivare qui senza soldi, “perché magari ci vuole tempo a trovare qualcosa. Una base ci vuole. Oppure…” E qui arriva il consiglio che di certo farà più discutere: “se hai un familiare qui ti può inserire nel mondo del lavoro, è molto più semplice. Oppure un amico…”.
I ticinesi gradiranno? Non si parla di stipendi.