Il Municipio constata che la conciliazione tra le parti è stata resa possibile dall’ammissione di colpa da parte di Matteo Pronzini e dalle scuse avanzate nei confronti degli agenti. I fatti risalgono all’8 marzo scorso, quando, durante una manifestazione per la Festa della donna, Matteo Pronzini aveva apostrofato e insultato i due funzionari, intervenuti per constatare un atto di vandalismo. Di qui la denuncia per ingiuria”. Fra le righe, dunque, si rimarca come la colpa dell’accaduto fosse di Pronzini (che in effetti ha detto di essersi scusato).