Onoranze funebri nel Basso Ceresio, mail intimidatoria per Sara Beretta Piccoli: "È una vergogna"
La deputata PPD pubblica tutto su Facebook. "Senza rispetto per una donna che si è messa a servizio della collettività a seguito di un legittimo atto parlamentare"
LUGANO – È un fine anno poco piacevole per la deputata PPD Sara Beretta Piccoli, destinataria di una "mail intimidatoria, senza rispetto per una donna che si è messa a disposizione della collettività, a seguito di un legittimo atto parlamentare, e che denigra pure la morte. È una vergogna".
La deputata – lo ricordiamo – chiese a fine novembre al Consiglio di Stato di fare luce sul mercato delle onoranze funebri del Basso Ceresio, dove un solo impresario detiene i due terzi del mercato. L'interrogazione non è stata digerita da un presunto dipendente dell'azienda, il quale la sera del 28 dicembre ha spedito una mail alla granconsigliera, che ha successivamente postato su Facebook il testo di quanto ricevuto per posta elettronica.
"Gentile Sara Giovanna, come va l'indagine sulle presunte "birichinate" da parte delle onoranze funebri nel Mendrisiotto? Sono ansioso... La informo che a tutt'oggi la ditta Fernando Coltamai è quota 335 servizi e probabilmente non si ferma lì...Mi raccomando: indaghi, indaghi...". Firmato un dipentente Coltamai da più di 20 anni.
