CRONACA
La CSSS-S: "C'è il rischio che il sistema ospedaliero risulti sovraccarico in poco tempo"
La Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati: "Preoccupati. Alcune strutture sono già al collasso"

BERNA – L’aggravarsi della pandemia preoccupa molto la Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati (CSSS-S). In una nota odierna, essa chiede alle autorità di “comunicare apertamente alla popolazione che l’attuale aumento esponenziale dei contagi potrà comportare a breve un sovraccarico del sistema sanitario e che occorre assolutamente stabilizzare e ridurre il numero di casi”.

La CSSS-S afferma di “essere stata informata dal consigliere federale Alain Berset e dal prof. Martin Ackermann sulla situazione attuale molto seria. In base al numero delle persone risultate positive negli ultimi 14 giorni per 100.000 abitanti, in Europa soltanto la Francia presenta un quadro peggiore della Svizzera. Alcuni ospedali fanno già sapere che sono al limite delle proprie capacità ed è più probabile rispetto al marzo scorso che il sistema ospedaliero - e in particolare il personale sanitario - risulti sovraccarico entro poche settimane”.

“L’attuale priorità è evitare tutto questo”, sottolinea la Commissione. La Commissione esorta i Cantoni a “provvedere alle opportune infrastrutture ospedaliere e a effettuare il tracciamento dei contatti”.

 

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