MOSCA - La Svizzera è stata inserita nella lista russa di quelli che sono considerati i paesi ostili. L'elenco è stato diffuso oggi, fa sapere l'agenzia TASS. Le ripercussioni dovrebbero essere di carattere economico, più in dettaglio con che moneta si potranno ricevere pagamenti da stato, imprese e cittadini russi.
Chi ha crediti nei confronti di realtà russe e fa parte della lista potrà essere retribuito coi rubli, mentre chi ha un credito verso la Russia e non si trova in nazioni messe sulla black list potranno essere pagati, in via eccezionale, anche su titoli denominati in altre valute.
Tra i paesi ritenuti ostili, oltre alla Svizzera, ci sono gli USA, i Paesi UE, la Gran Bretagna, il Giappone, la Corea del Sud, l'Australia, la Nuova Zelanda.