Gli addebiti nei confronti del 50enne sono di tentato assassinio subordinatamente tentato omicidio intenzionale nonché di infrazione alla Legge federale sulle armi. Il fatto di sangue risale allo scorso agosto
BELLINZONA - L'uomo che il 7 agosto dello scorso anno ferì il figlio con un'arma da fuoco è stato rinviato a giudizio. Lo ha comunicato oggi il Ministero Pubblico.
Il fatto di sangue era avvenuto via Aeroporto ad Agno. Gli accertamenti penali sono giunti a conclusione.
La Procuratrice pubblica Margherita Lanzillo ha in particolare rinviato a giudizio di fronte alla Corte delle assise Criminali un 50enne cittadino svizzero. Gli addebiti nei suoi confronti sono di tentato assassinio subordinatamente tentato omicidio intenzionale nonché di infrazione alla Legge federale sulle armi.
Non verranno rilasciate ulteriori informazioni.