Si è tenuta a Giubiasco "Una festa per tutti", con balli e canti delle varie culture dell'est presenti nel nostro cantone e cibo tipico. I saluti iniziali sono stati affidati al sindaco di Bellinzona Mario Branda
GIUBIASCO - Nel fine settimana è andata in scena la festa dedicata all'integrazione, con la presenza di oltre 600 persone che si sono intrattenute con balli e canti tipici di nazioni e culture diverse dell'area dei balcani. Presenti per la parte istituzionale, con discorsi e saluti, il Sindaco di Bellinzona, Mario Branda, la Delegata cantonale all'integrazione degli stranieri, Michela Trisconi, e il Presidente della Fondazione Spitzer, organizzatrice dell'evento, Moreno Bernasconi.
L'animazione è stata a cura di vivaci gruppi folcloristici provenienti dalle comunità balcaniche in Ticino, assieme alla musica della No Limit Band, con Dj Nick e Dj Tolić. Chi si è recato al Mercato Coperto di Giubiasco ha potuto assaggiare vari piatti tipici della tradizione balcanica.
Un'esperienza da ripetere, con persone allegre, felici curiose, che ballavano e cantavano con lo spirito di chi voleva celebrare la vita! Presenti le associazioni Macedone, Bosona, Croatra, Sveti Sava e Kosovara.
La Fondazione Federica Spitzer desidera ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa straordinaria serata. In particolare, rivolgiamo un sentito ringraziamento al Sindaco di Bellinzona, Mario Branda, alla Delegata cantonale all'integrazione degli stranieri, Michela Trisconi, e al Presidente della Fondazione Spitzer, Moreno Bernasconi.
Un grazie speciale va alle associazioni che hanno reso la serata indimenticabile con i loro balli e canti, tra cui l'Associazione Bosona, l'Associazione Croata, l'Associazione Macedone e l'Associazione Serba, così come ai vari artisti che si sono esibiti durante la serata rendendo l’incontro indimenticabile. Si ringraziano pure le numerose famiglie Kosovare per la partecipazione.
Un ringraziamento dovuto va anche a Marko Antunovic, che ha fatto da ponte tra le diverse associazioni, coinvolgendole e rendendo possibile la realizzazione della serata. I ringraziamenti vanno pure a Ane Timovska-Mitriva, Marjana Ćalušić, Mara Rasić, Milicevic Zeljko, Gajic Vojin, Stevanovic Pero, Lazic Zoran, Kostic Slavica i Despotovic Mara, Marija Miladinović, Sofia Vukic, Damjan Milanovic, Labinot Gashi, Ardian Suli, Zumreta Ramusovic Kozlica e Mersiha Dedic Cano.