Andrea Conconi e Valerio Cimiotti sono stati eletti rispettivamente alla presidenza di IVVT e Ticinowine
MORBIO - L’assemblea dei delegati dell’Interprofessione della Vite e del Vino Ticinese (IVVT), l’ente che rappresenta l’intera filiera vitivinicola del nostro cantone, ha nominato Andrea Conconi nuovo presidente dell’associazione. Conconi, già direttore di IVVT dal 2015 a metà 2024, vanta una profonda conoscenza del settore vitivinicolo ticinese e una lunga esperienza maturata nel coordinamento delle attività dell’associazione. La sua nomina rappresenta un segno di continuità e al contempo l’opportunità di proseguire il lavoro intrapreso negli ultimi anni, rafforzando il dialogo tra i diversi attori della filiera e promuovendo la qualità e la notorietà del vino ticinese.
Il nuovo presidente succede a Gianni Moresi, che lascia il timone dell’associazione dopo 9 anni di prezioso lavoro, svolto con grande impegno e passione. La nomina di Conconi non è l’unico cambiamento ai livelli decisionali della filiera. Valerio Cimiotti è stato infatti designato dai membri della commissione Ticinowine quale presidente di Ticinowine, ente che si occupa della promozione dell’immagine del vino ticinese, della sua territorialità e peculiarità regionale. Cimiotti porta con sé una solida esperienza nel settore agroalimentare, consolidata dal suo ruolo di direttore della CAGI - Cantina Giubiasco, incarico che ricopre dal 2021.
Dopo 18 anni di dedizione e professionalità, Uberto Valsangiacomo lascia l’incarico, passando il testimone al nuovo presidente che avrà il compito di proseguire l’importante lavoro svolto Con il suo encomiabile impegno a favore di Ticinowine, Valsangiacomo ha contribuito ad accrescere la notorietà dei vini ticinesi, elevandone l’immagine e rafforzandone il posizionamento a livello nazionale e oltre. IVVT esprime un sentito ringraziamento ai due presidenti uscenti per la loro dedizione, gli obiettivi raggiunti e i progressi compiuti durante il loro mandato, che hanno rafforzato l’associazione e l’intera filiera della vite e del vino ticinese.
Ai neoeletti va l’incarico di guidare il settore, nel solco della strategia 2025- 2030, definita lo scorso anno, con l’augurio che possano portare avanti con successo l’ambizioso progetto di valorizzazione del vino del nostro territorio.