Dopo l'arresto di tre criminali avvenuto a inizio dicembre, ieri in manette sono finiti un serbo e un'italiana

Il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) comunicano che sono stati arrestati un 53enne serbo e una 53enne italiana, entrambi residenti in Italia. Gli arresti traggono origine dal fermo da parte dei collaboratori dell'UDSC, avvenuto ieri, 13 dicembre, poco dopo le 7 in territorio di Capolago (area Segoma), di una vettura che si dirigeva verso nord sull'A2, al cui interno si trovavano l'uomo e la donna. La perquisizione dell'auto ha permesso di rinvenire circa 40 chili di cocaina. Le due persone sono state interrogate e arrestate da agenti della Polizia cantonale. L'ipotesi di reato nei loro confronti è di infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Valentina Tuoni.
Gli arresti seguono di pochi giorni un'altra importante operazione antidroga: lo scorso 5 dicembre sono state arrestate tre persone sospettate di far parte di un importante traffico di droga. I tre individui finiti in manette sono un 35enne tedesco residente in Germania, un 31enne olandese residente nei Paesi Bassi e un 30enne tedesco residente in Germania. Sulla loro auto sono stati trovati 30 chili di cocaina.