Il primo, in un intervento su liberatv.ch, aveva sottolineato un dettaglio a cui in pochi pensano: riprendendo le sue parole, “pretendiamo ora - nuovo dogma sindacale, dopo tanti miseramente abbandonati - che, per legge, ogni salario debba bastare a mantenere una famiglia con consumi “svizzeri”, e insieme che di lavoro così ce ne sia per tutti”. Ovvero, un unico salario minimo deve permettere di vivere a tutta una famiglia, mentre se coniugi e figli lavorano tutti, il minimo moltiplicato può dare loro la possibilità di farlo.