Si tratta del 9,3% della popolazione. Confederazione, Cantoni e Comuni hanno speso complessivamente 8,8 miliardi di franchi per prestazioni legate al bisogno, e volte quindi a contrastare la povertà
BERNA - Sono oltre 800.000 le persone che, in Svizzera, hanno richiesto almeno una volta un aiuto sociale nel 2021. Si tratta del 9,3% della popolazione, secondo i dati diffusi dall’Ufficio federale di statistica. Un dato senza precedenti, se si considera che neppure nel secondo anno di pandemia da Covid-19 si è avuto un impatto così direttamente negativo nell’ambito delle prestazioni sociali.
Confederazione, Cantoni e Comuni hanno speso complessivamente 8,8 miliardi di franchi per prestazioni legate al bisogno, e volte quindi a contrastare la povertà: un aumento dello 0,7%. Il 62,1% di questa cifra riguarda le prestazioni complementari AVS e AI, mentre un terzo figura come aiuto sociale finanziario; quest'ultimo è calato per il terzo anno consecutivo.