Come mai? Per i liberali, è chiaro: “il sospetto è che questa volta si sia accorto che proprio la stava facendo fuori dal vaso”. Non per il tema, ma sulla modalità. Insomma, si rischiava di imporre “un mostro burocratico, obbligando i cittadini a dotarsi di patentini vari per raccogliere quattro boleti da mettere nel risotto”. Senza calcolare che “avrebbe avuto più di una ragione per diventare rosso, soprattutto quando avrebbe dovuto spiegare ai ticinesi che il patentino, come la tassa di collegamento, avrebbe colpito soprattutto loro”.