Ricorda come "tale richiesta, introdotta nell’aprile 2015 su impulso del direttore del Dipartimento delle Istituzioni Norman Gobbi, poggia su grande consenso sia popolare (petizione con oltre 12mila firme raccolte) che parlamentare. E’ infatti sfociata in ben due iniziative cantonali ticinesi, approvate nelle Commissioni delle istituzioni politiche (CIP) di entrambe le Camere federali; tra l’altro su raccomandazione (!) del Consiglio di Stato stesso! Ma soprattutto, la richiesta del casellario giudiziale ha dimostrato al di là di ogni dubbio la propria efficacia, avendo consentito di rifiutare 64 permessi a cittadini stranieri macchiatisi di gravi reati, e dunque pericolosi. A ciò si aggiungono tutti i pregiudicati che, sapendo della richiesta dell’estratto del casellario, hanno rinunciato a postulare l’ottenimento di un permesso per trasferirsi (o fare i frontalieri) in Ticino; costoro, evidentemente, non figurano in alcuna statistica". Dunque, l'efficacia della misura, per i leghisti, è evidente.