Il popolo a larga maggioranza aveva votato per la sua introduzione, ed era stato effettuato un minuzioso lavoro per poi tradurre la volontà della gente in legge. A opporsi era stato il mondo del turismo, preoccupato dal fatto che la clientela araba non volesse piu venire in Ticino a soggiornare: si parla di un tipo di turisti che spende molto, anche 450 franchi per notte, contro i 170 lasciati sul territorio dai confederati, per esempio. Si è agito, come ha sempre sottolineao il Ministro Norman Gobbi, di prevenzione, informando i turisti provenienti dai paesi in cui solitamente le donne indossano burqa e niqab. Non si è avuto il calo che si temeva, ma il turismo arabo non è nemmeno cresciuto in modo importante.