Tutto ciò è contenuto nel Messaggio Municipale 25, che non piace per nulla a Tuto Rossi, consigliere comunale sulla lista Lega-UDC-Indipendenti-Il Noce. “Il messaggio scade nella retorica quando scrive che la carica di Municipale comporta un impegno diuturno 7 giorni su 7 per 365 giorni all'anno”, afferma. “Bellinzona rimane una cittadina di 40'000 abitanti (più piccola di Lugano, Lecco, Rho e Busto Arsizio) e per fare il Municipale non bisogna essere né Einstein né Stachanov. I Municipali sono molto sollecitati, ma le loro presenze alle riunioni delle varie associazioni sono spesso uno strumento di propaganda finalizzato alla loro rielezione, senza essere imposte da nessuna legge”, prosegue, senza lesinare dunque attacchi: presenti, sì, ma anche per proprio interesse elettorale. Inoltre, “fare il Municipale non è soltanto una croce e una sofferenza come scrive il Messaggio 25, ma è piacevole e gratificante: ti stimano ti salutano ti pagano da bere ti mettono nel settore VIP al risotto di carnevale, ecc ecc (altro che rimborso di CHF 1'000 al mese per spese di rappresentanza). Un po' di allegria nella tetra descrizione del lavoro degli eroi che siedono in Municipio non avrebbe guastato la qualità letteraria del Messaggio 25”.