BELLINZONA- “Lo scomposto agitarsi dei contrari alla civica ha poco a che vedere con l’oggetto in votazione. Ha invece molto a che fare con squalificanti giochetti partitici ed ideologici. Il fatto che la partitocrazia e la casta conducano questi giochetti sulla pelle degli scolari ticinesi è un’ulteriore aggravante”. Sono accuse pesanti, quelle che la Lega, attraverso il Mattino, lancia ad alcuni partiti, in particolare PLR e PPD. Una sorta di complotto, dunque, ma a favore del no, o meglio, contro la destra.