Anche Manuele Bertoli, interpellato da La Regione, si è detto possibilista sul fatto che l'inchiesta amministrativa, che al momento riguarda le famose cene di 150 euro a Bormio, sia estesa, "anche a garanzia di chi è citato e vuole fare chiarezza". Due, per lui, i punti da chiarire in particolare: se alla fine del periodo di prova concesso alla Argo 1, l'azienda rispettasse le condizioni per operare, visto che è noto che all'inizio non fosse così, e capire se in qualche modo Sansonetti fosse avvisato dei controlli. "Vedremo mercoledì se estendere l'inchiesta almeno a questi due punti", ha detto.