E chiede lumi. “Una parte non irrilevante delle spese professionali che i Consiglieri di Stato e il Cancelliere dello Stato sono chiamati ad affrontare non rientra nei forfait di 15'000, rispettivamente 6'000 CHF loro corrisposti. Si deve quindi supporre che tali spese vengano, o pagate direttamente dallo Stato tramite fattura intestata a quest’ultimo, o rimborsate all’interessato dietro presentazione dei relativi giustificativi”, e vuole sapere con che modalità vengono fatturate, e come mai i costi complessivi superino di quattro volte quello che sarebbe il consentito. Inoltre, “si prega di indicare se le spese per colazioni, pause-caffè, pranzi o cene in sede o altrove (con partecipazione di funzionari e/o persone esterne all’amministrazione cantonale) rientrano o no nei suddetti forfait. Che ne è degli eventi organizzati dai singoli Dipartimenti (aperitivi, cerimonie di commiato ed eventuali omaggi a funzionari partenti, ecc.)?”.