POLITICA
Il Consiglio di Stato preoccupato per l'indebolimento delle misure di accompagnamento alla libera circolazione: "Una loro modifica sarebbe problematica per il Ticino"
Il Governo ha inviato una lettera al Consiglio federale dove esprime tutte la sua "apprensione per le notizie che riferiscono di possibili ipotesi di concessioni elvetiche all'Unione Europea"
BELLINZONA – Il Consiglio di Stato è preoccupato per un eventuale indebolimento delle misure di accompagnamento alla libera circolazione. Lo ha fatto capire – come riferito da La Regione – attraverso una lettera indirizzata al Consiglio federale, nella quale il Governo esprime "una certa apprensione per le notizie di stampa che riferiscono di possibili ipotesi di concessioni elvetiche all'Unione Europea sul fronte delle misure di accompagnamento".

Per il Consiglio di Stato, queste misure, sono "uno degli elementi imprescindibili dell'attuale impostazione della politica europea svizzera, poiché contribuiscono a gestire gli effetti negativi della libera circolazione dei lavoratori, che tocca in particolar modo il Ticino, che ha più volte chiesto di rafforzare queste misure".

Nella missiva del Governo si osserva come le misure allentamento "sono la cauzione prevista da contratti collettivi di lavoro di obbligatorietà generale e gli otto giorni di carenza prima di iniziare a lavorare dopo la notifica dell’impiego".

Una modifica di tali misure, secondo il Consiglio di Stato, non è necessaria in quanto "sono efficaci, proporzionali, di buon senso, del tutto gestibili da imprese minimamente serie e attrezzate per gestire lavori all’estero".

"Una loro messa in discussione – conclude il Governo – sarebbe problematica. Perché renderebbe difficile difendere una tale scelta nel contesto del mercato del lavoro ticinese".
Potrebbe interessarti anche

POLITICA

Accordo quadro, il Consiglio di Stato dice no!

POLITICA

Il PS bacchetta Vitta. "Onnipresente mediaticamente, ora prenda atto di quel che ha deciso il popolo"

CRONACA

Le misure ticinesi restano in vigore. "Salutiamo positivamente la volontà di trovare una soluzione concordata"

CRONACA

Agustoni, Fonio e Pagani vogliono saperne di più. "Da quanto il Consiglio di Stato era a conoscenza delle decisioni della Lombarda?"

POLITICA

Voto sulla riforma fisco-sociale, le reazioni del Governo e dei partiti. Soddisfazione da PLR e PPD, accuse dai referendisti: "Campagna disonesta e fraudolenta"

CRONACA

Per il Consiglio di Stato, via libera al prolungamento delle chiusure della ristorazione. E chiede controlli alla frontiera

In Vetrina

IN VETRINA

GastroTicino, sette nuovi dirigenti della ristorazione

18 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Linea 5, in servizio i primi bus articolati elettrici: “Un passo decisivo per la mobilità del Luganese”

14 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025