POLITICA
Il Forum Alternativo: "Polizia di Bellinzona, questa è violazione dei diritti democratici"
Durante una manifestazione di volantinaggio, nella capitale gli agenti avrebbero chiesto i dati ai partecipanti, scatenando la rabbia del movimento: "Cosa ne pensa un Municipio democraticamente eletto e soprattutto con una forte impronta socialista?"

BELLINZONA - Il ForumAlternativo è furibondo, punta il dito contro le forze dell'ordine, in particolare la Polizia comunale di Bellinzona, accusata di aver perpetrato un "grave sopruso ai diritti democratici fondamentali". Il tutto è accaduto durante quella che definiscono "la legale azione di volantinaggio dello scorso martedì mattina 27 ottobre davanti alla Banca Cler cittadina in Piazza Nosetto".

Si trattava di una manifestazione che "si è svolta contemporaneamente davanti a molte sedi svizzere della banca per protestare e denunciare il boicottaggio in atto su tutti i trasferimenti di denaro verso Cuba, ma anche sui semplici versamenti delle quote sociali ad associazioni con sede in Svizzera come Medicuba Svizzera e Associazione Svizzera Cuba, solo perché sulla bolletta figura il nome dell'isola caraibica".

Il FA pubblica anche un video. A Locarno, spiega, la volante della Polizia passava ogni cinque minuti, a Lugano i volontari sono stati tenuti d'occhio, ma il peggio è stato, a suo dire, a Bellinzona, dove la Polizia avrebbe cercato di impedire l'azione di volantinaggio. "Tenta di definire un nuovo concetto di democrazia", si lamenta il gruppo di sinistra, mostrando alcune immagini di poliziotti a colloquio coi maifestanti.

"Ci hanno portato in un angolo e hanno voluto controllare la nostra identità", ha raccontato uno di loro. "Hanno preteso che fosse necessario un permesso per volantinare. Poi hanno vluto annotare l'indirizzo e il numero di telefono". Addirittura, l'agente l'avrebbe "trattenuto con forza" minacciandolo di portarlo in centrale, facendo storie a chi ha filmato tutto col cellulare.

"Ho il diritto di fermarmi per fare i controlli", si sente dalla voce di un'agente. 

"La per altro sproporzionata azione della Polizia cittadina, che ha interferito verificando i dati dei partecipanti e suscitando momenti di tensione, è da ritenere una palese violazione della Costituzione svizzera che all'Art. 16, Libertà d’opinione e d’informazione, capoverso 2 recita "Ognuno ha il diritto di formarsi liberamente la propria opinione, di esprimerla e diffonderla senza impedimenti.", tuona il Forum Alternativo. "Ci chiediamo come un Municipio democraticamente eletto, ma soprattutto con una forte impronta socialista (sindaco e municipale), possa permettere azioni del genere".

Potrebbe interessarti anche

POLITICA

Manifestanti e Polizia, a Bellinzona scatta l'interpellanza: "Perchè gli agenti sono intervenuti?"

POLITICA

"Polizia comunale d'impiccio o di supporto?"

CRONACA

Disuguaglianze, razzismo, rispetto, parità salariale: è il 14 giugno e le donne tornano in piazza

CRONACA

"La Polizia non vuole fare cassetta!". Il radar di Camorino ha beccato fuorilegge il 30% degli automobilisti

In Vetrina

IN VETRINA

GastroTicino, sette nuovi dirigenti della ristorazione

18 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Linea 5, in servizio i primi bus articolati elettrici: “Un passo decisivo per la mobilità del Luganese”

14 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025