POLITICA
Il PPD: "Si può catturare e stoccare la CO2. Ticino, attivati per farlo"
Passalia chiede di valutare la tecnologia esistente, in collaborazione anche con istituti universitari e di procedere all'attribuzione del progetto a un'azienda parastatale o a una ad hoc detenuta al 100% dal Cantone,

BELLINZONA - Stoccare CO2 per migliorare la qualità dell'aria riducendo le emissioni: è possibile e il gruppo PPD chiede al Consiglio di Stato, tramite una mozione, che il Ticino si attivi per avere a disposizione le tecnologie disponibili.

"La Svizzera fa parte di un numero sempre in aumento di Paesi che si impegnano, in vari modi,
ad attuare con coerenza l’Accordo di Parigi. Tra gli obiettivi principali figura la riduzione
massiccia delle emissioni di CO2 (che idealmente nel 2030 dovrebbe ridursi del 50% rispetto
al 1990) così da limitare l’effetto serra", si legge nel testo firmato da Marco Passalia.

"Molteplici studi sul clima pubblicati di recente (IPCC Special Report, EASAC, NAS) affermano
chiaramente che per raggiungere gli obiettivi climatici, non solo dobbiamo fare tutto il
possibile per ridurre le emissioni, ma dobbiamo anche rimuovere attivamente l'anidride
carbonica dall'atmosfera. Le principali ricerche indicano che entro la metà del secolo circa
10 miliardi di tonnellate di anidride carbonica dovranno essere rimosse dall'atmosfera ogni
anno. Un importante mezzo per perseguire gli obiettivi climatici sono le tecnologie di cattura
e stoccaggio di CO2 sulle quali vogliamo porre l’accento in questa mozione".

Come si fa a catturare la CO2? "Esistono, anche in Svizzera, impianti a cattura diretta dell’aria tramite collettori modulari di CO2 che funzionano come indicato qui di seguito. In un primo momento l’aria viene aspirata nel collettore conu n ventilatore e l’anidride carbonica viene catturata sulla superficie di un materiale filtrante altamente selettivo; successivamente, una volta che il collettore è colmo, si procede a chiuderlo. Aumentando la tempertura viene così liberata CO2 ad una purezza superiore al 99% che, una volta raffreddata, potrà essere raccolta e stoccata".

In seguito, "l'anidride carbonica catturata nell'aria può essere usata come materia prima, riciclata (ad esempio come fertilizzante, come avviene nelle campagne del Canton Zurigo per opera di un’innovativa azienda del settore) o completamente rimossa  dall'aria immagazzinandola in modo sicuro".

Il PPD vorrebbe che il Ticino si faccia promotore di questa tecnologia. Chiede quindi di:

"1.) chinarsi sulla tematica delle tecnologie per la cattura e lo stoccaggio della CO2 a livello
ticinese.

2.) valutare, anche in collaborazione con i nostri istituti universitari, qual è la migliore
ubicazione possibile per installare questo tipo di tecnologie.

3.) procedere in tempi brevi all’attribuzione del progetto ad un’azienda parastatale (AET,
ACR, BancaStato o una nuova società detenuta al 100% dal Cantone), alla
progettazione, alla modalità di finanziamento (con sovvenzioni nazionali per progetti
pilota nella sostenibilità ambientale), all’avvio della procedura di commessa pubblica e
alla costruzione di un impianto di cattura e di stoccaggio di CO2".

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