Il presidente della sezione: "In aprile dopo le cantonali avevo detto chiaramente che per noi le comunali sarebbero divenute un tema solo a federali archiviate e a numeri analizzati"
di Pierluigi Pasi *
Massimo Cerutti ci ha comunicato ieri sua disponibilità a candidarsi con noi in Municipio. Credo che la sua decisione di mettersi a disposizione dell’UDC pure per le comunali sia anche il frutto della sua positiva esperienza alle federali. In termini di voti preferenziali, a Mendrisio il suo risultato è stato oggettivamente positivo. Dunque, la sua disponibilità ci rallegra. Ma ovviamente una decisione non è stata ancora presa.
Né se l’UDC di Mendrisio alle prossime comunali si presenterà con altre formazioni partitiche oppure sola. In aprile dopo le cantonali avevo detto chiaramente che per noi le comunali sarebbero divenute un tema solo a federali archiviate e a numeri analizzati. Questo è il momento, ci muoveremo a breve.
Siamo propensi a discutere con la Lega, come faremo, anche in considerazione degli esiti alle elezioni cantonali e federali, tutto sommato positivi in termini di risultato di area. E ovviamente anche con l’UDF. Ma anche con formazioni partitiche che volessero valutare questa possibilità con noi. Con tutti, fisseremo i punti di convergenza che per l’UDC, partito di centro destra attento al ceto medio, sono irrinunciabili a Mendrisio: finanze comunali, razionalizzazione dell’amministrazione, pianificazione del territorio e attenzione verso i quartieri, secondo noi un po’ trascurati. Per una corsa elettorale proficua ma anche serena, valuteremo sicuramente anche l’alchimia delle persone all’interno delle eventuali alleanze. Le liste si compongono di canditati: i canditati sono persone, con le loro caratteristiche e personalità.
* Presidente UDC Mendrisio