LUGANO – Tra poco più di tre mesi si torna alle urne. Il 14 aprile si vota infatti per il rinnovo dei poteri comunali e gli occhi sono puntati soprattutto sulla principale città del Cantone: Lugano. Un banco di prova importante per i partiti, con diverse incognite e variabili. Se il senatore e presidente dimissionario dell’UDC nazionale Marco Chiesa, come pare scontato, si candiderà per il Municipio, il leghista Michele Foletti riuscirà a mantenere la poltrona di sindaco? E il Partito socialista, con l’uscita di scena della municipale Cristina Zanini Barzaghi, saprà rispondere all’attacco di Amalia Mirante?
Domani il PLR - che con la fine della legislatura perderà diversi esponenti di rilievo: il capogruppo Rupen Nacaroglu, Fulvio Pelli, Ferruccio Unternährer, Giovanna Viscardi, Urs Lüchinger e Morena Ferrari Gamba - indicherà i nomi che comporranno la lista per il Municipio accanto ai due municipali in carica: Karin Valenzano Rossi e il vicesindaco Roberto Badaracco. Mentre il Centro svelerà le carte settimana prossima e a quel punto sapremo chi affiancherà Filippo Lombardi nella corsa per l’Esecutivo. Entro il 22 gennaio anche Lega e UDC dovranno indicare i propri candidati, oltre a Foletti, Lorenzo Quadri e al municipale democentrista Tiziano Galeazzi.
“Grandi manovre a Lugano” è il titolo di Matrioska in onda questa sera alle 19,30 su TeleTicino. Ospiti di Marco Bazzi, i presidenti del PLR, Paolo Morel, e del Centro, Paolo Beltraminelli, il candidato socialista Raoul Ghisletta, i deputati Alain Bühler (UDC) e Andrea Sanvido (Lega) e l’esponente del Movimento per il socialismo Matteo Poretti. Anche l’MPS giocherà infatti la sua partita a Lugano, con una lista il Municipio e il Consiglio comunale.
Durante il dibattito affronteremo i principali temi sull’agenda politica cittadina: l’autogestione (che secondo il sindaco Foletti non è una priorità), i progetti legati alle criptovalute, i grandi progetti (dal Polo sportivo al futuro del Campo Marzio). E poi le finanze, con un preventivo che indica una perdita di una decina di milioni, e il nodo del moltiplicatore d’imposta, destinato ad aumentare nei prossimi anni a causa dell’investimento nel Polo sportivo…