Il profilo ufficiale resta "in silenzio". I tifosi si sfogano: "Rispetto e correttezza sono valori irrinunciabili"
AMBRÌ - Sentimenti misti dopo il terremoto. Ad Ambrì, oggi, si vive in un clima abbastanza surreale. Il tema del giorno, ovviamente, è l’ “esonero” o il “licenziamento” di Paolo Duca e Luca Cereda dall’Ambrì Piotta. Il primo grande nodo della discordia sta proprio qui.
Il tandem DS-allenatore conferma di non essersi dimesso; il presidente Lombardi sostiene invece di non aver ratificato un licenziamento ufficiale. Si è così arrivati, per un motivo o per l’altro, a una rottura che rappresenta il modo peggiore per chiudere dei rapporti che andavano oltre la pista.
Insolita anche la conferenza stampa di stamattina: da una parte un triste e rammaricato Filippo Lombardi, che si è assunto tutte le responsabilità del caso (rimettendo anche il mandato) per aver “sondato” un altro allenatore. Dall’altra un acceso e deluso Paolo Duca che ha messo i puntini sulle i, non risparmiando qualche frecciata diretta all’ormai ex presidente. Il più calmo di tutti, almeno all’apparenza, è stato Luca Cereda che si è detto sì deluso, ma ha approfittato di una strana conferenza per ringraziare tutti del supporto in questi lunghi anni di lavoro.
Il terremoto di stamattina tiene banco sui social, tranne su quelli dell’HCAP. La pagina ufficiale è “spenta” e gli ultimi post e aggiornamenti risalgono alla giornata di ieri. Nessuna notizia ufficiale, nessun comunicato. Niente di niente, almeno per ora. L’unica presa di posizione ufficiale è un comunicato trasmesso ai media. Cambia il protocollo interviste: niente interviste nel giorno prima della partita. Interviste del game-day solo ed esclusivamente con il partner ufficiale della National League. E da oggi – fino a nuovo avviso – staff e giocatori non potranno parlare a tv, radio, web e giornali. Una sorta di “silenzio stampa” forse voluto per permettere al gruppo squadra di rimanere concentrato esclusivamente sui risultati in pista.
I social, dicevamo. Se l’HCAP non ha emesso nulla di ufficiale nelle prime ore post separazione, il pubblico si è fatto sentire su tutte le piattaforme. “Duca e Cereda – commenta un utente – avrebbero giustamente meritato di essere coinvolti nelle discussioni. Non avrei mai voluto vedere Duca con le lacrime agli occhi, sarebbe stato meglio parlare chiaro prima. Adesso siamo senza direttore sportivo, senza un allenatore e pure a litigare in diretta tv”.
“Il cambio di allenatore nello sport non è un tabù – commenta un altro tifoso -. Tuttavia, le modalità sono state semplicemente indegne. Il rispetto e la correttezza sono valori irrinunciabili. In questa vicenda restano solo amarezze, delusione e la sensazione che si sia superato un limite che non andava oltrepassato”.
“Pippo (Lombardi, ndr) ha salvato capra e cavoli. Se non fosse per lui, l’Ambrì era già morto e sepolto. Ha ricevuto molte più critiche e offese che elogi. Mai un ringraziamento. Ha preso le difese di allenatore e ds anche in momenti in cui non era facile farlo. Oggi non c’è stata nemmeno una parola di gratitudine verso il presidente”, scrive invece un tifoso a difesa dell’operato del presidente.
Domani sarà un nuovo giorno. Forse quello del nuovo allenatore. Perché venerdì e sabato ci sono già partite da non sbagliare.