Ghiggia dice sì. "Chi la pensa come noi deve avere un rappresentante agli Stati"

LUGANO – Battista Ghiggia ci riprova. Sarà lui il candidato della Lega per gli Stati, come quattro anni. Si attendeva la sua risposta ed ora ha sciolto definitivamente le riserve.

“Stiamo vivendo un momento storico fondamentale dove chi si oppone all’accordo quadro, che è un trattato coloniale, chi ha votato contro la direttiva europea sulle armi, chi non vuole gettare dalla finestra miliardi in contributi di coesione, deve avere un suo rappresentante anche agli Stati”, ha detto al Corriere del Ticino.