La conferma di questo singolare dialogo è giunta dallo stesso Putin, che in una conferenza stampa è tornato sull’argomento
di Don Gianfranco Feliciani
A giugno ha compiuto 72 anni, eppure Xi Jinping, presidente della Cina, si considera ancora “giovane”. È lui stesso a dirlo al suo illustre ospite, Vladimir Putin – che il prossimo 7 ottobre ne compirà 73 – mentre lo accompagnava verso il palco da cui i leader accorsi a Pechino hanno assistito alla grandiosa parata militare del 3 settembre scorso.
La conversazione tra i due è stata catturata da un microfono della China Central Television, la Tv di Stato, che ha trasmesso l’intero evento in diretta. Si sente Xi Jinping dire a Putin: «Oggi le persone di 70 anni sono ancora giovani. Prima, raramente si viveva oltre questa soglia, ma oggi a 70 anni uno è ancora un bambino».
Putin replica: «Tra qualche anno, con lo sviluppo della biotecnologia, gli organi umani potranno essere costantemente trapiantati. In questo modo si potrà vivere e diventare più giovani, persino immortali». Xi Jinping rilancia: «Si prevede che in questo secolo gli esseri umani potranno vivere fino a 150 anni».
La conferma di questo singolare dialogo è giunta dallo stesso Putin, che in una conferenza stampa è tornato sull’argomento: «I moderni mezzi di cura, la medicina, tutti i tipi di interventi chirurgici legati alla sostituzione degli organi, permettono all’umanità di sperare che la vita attiva continuerà non come oggi. L’aspettativa di vita aumenterà prodigiosamente».
Ma Vladimir Putin, da cristiano praticante qual è, dovrebbe ricordarsi della parabola ammonitrice di Gesù:
«La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non arricchisce presso Dio» (Luca 12,16-21).