Il presidente del Centro sui social: "Nella difficile lotta alla pedofilia e agli abusi sessuali si fanno due passi in avanti e poi cinque indietro"
di Fiorenzo Dadò*
La notizia della minuscola ridicola pena inflitta a Don Rolando Leo è una rivelazione triste, inaccettabile! Quando si tratta di radar e di un bicchiere di troppo le pene sono ben altre.
Nella difficile lotta alla pedofilia e agli abusi sessuali si fanno due passi in avanti e poi cinque indietro, soprattutto ogni volta che vengono emesse sentenze di questo genere.
L’investimento del Cantone in questo settore è assolutamente insufficiente, anzi, in questi anni, durante i quali sono aumentati di oltre 200 gli agenti ( soprattutto in corpi speciali, capi e scrivanie) si sono per contro diminuiti gli agenti che si occupano dei reati sessuali. Infatti il settore è nettamente sotto dotato e quei pochi eroi devono fare il boia e l’impiccato.
Finché non ci si crede, non si investe e non si cambiano le leggi a Berna inasprendole, questi e tanti altri casi di questo genere continueranno a essere la norma.
*presidente Centro