BELLINZONA – Il degrado aveva colpito tutti, a proposito dello stabile di via Maderno si era parlato del peggior caso visto a Bellinzona: tubature marce, spazzatura ovunque, serratura rotta. Il Comune aveva decretato l’inabitabilità eppure alcuni inquilini sono rimasti lì.
Solitamente, casi complicati, a cui la Città aveva offerto il sostegno degli istituti sociali. Ora, come riferisce TeleTicino, si è detto basta: entro il 12 aprile dovranno andarsene. Resta l’offerta di aiuto.
Interpellato, il sindaco Branda ha detto che “non so se tutti pagassero effettivamente l’affitto. Magari era anche una soluzione per risolvere le proprie difficoltà”.
Si sapeva da tempo della precarietà della situazione, ma essendo una proprietà privata il comune non poteva far nulla senza una segnalazione. Il proprietario aveva promesso più volte di intervenire e sistemare quel che non andava.
Ciò che resterà della vicenda per Branda è “la necessità di prestare attenzione all’evoluzione per evitare che altre situazioni di questa criticità si manifestano”: un sottobosco di disagio, pensiamo all’appartamento di Pregassona, per citarne un altro, che a volte esplode.