CRONACA
"L'emergenza in Ticino è stata gestita correttamente e tempestivamente"
Il direttore della Divisione malattie infettive all'UFSP: "La situazione è stata ascoltata e presa seriamente sin dall'inizio"

BERNA - Il direttore della divisione malattie infettive all’Ufficio federale della sanità, Daniel Koch, ritiene che l’emergenza Coronavirus in Ticino sia stata gestita correttamente e tempestivamente.

 

“La situazione in Ticino è stata ascoltata e presa molto seriamente sin dall’inizio. Abbiamo visto quanto fosse difficile e complessa e abbiamo preso delle decisioni specifiche proprio per il Ticino stesso”, afferma in un’intervista al Corriere del Ticino.

 

“Le misure che abbiamo attuato, e che anche il Ticino ha messo in atto, hanno funzionato (…). È sempre difficile stabilire se abbiamo agito tempestivamente o meno. Guardando le cifre, posso dire che i numeri della Svizzera tedesca sono relativamente bassi, mentre quelli della Svizzera francese e della Svizzera italiana sono un po’ più alti ma sono ancora sostenibili”.

 

Secondo Koch “il Ticino è molto vicino all’Italia ed è stato particolarmente toccato dalla diffusione del virus. E questo non solo a causa dei frontalieri: questa vicinanza geografica implica un grande numero di spostamenti in entrata e in uscita, non solo di lavoratori”.

 

E sulla situazione italiana e spagnola afferma che i grandi eventi, in particolare le partite di calcio, hanno probabilmente contribuito alla diffusione del virus: “In questo senso è bene che la Svizzera abbia subito deciso di fermare i campionati di calcio e hockey e di vietare le grandi manifestazioni. È però Difficile dire a posteriori se Italia o Spagna abbiano sbagliato qualcosa. Da considerare ci sono anche altri fattori come la struttura delle famiglie e la cultura".

Potrebbe interessarti anche

CRONACA

"In Ticino ci sono ancora letti a sufficienza"

MEDIA

Dadò scrive al Direttore della SSR. "Aiuti il Ticino, divulghi un appello che dica di non venire per Pasqua"

CRONACA

Una trentina i morti sotto i 50 anni. Il 97% delle vittime aveva malattie pregresse

CRONACA

Koch lancia l'allarme: "Svizzera, siamo all'inizio dei contagi. Attenetevi alle norme"

CRONACA

De Rosa avverte i Confederati: "Se amate il Ticino restate a casa. Qui la situazione è preoccupante"

CRONACA

Berset: "Il Ticino è stato pioniere. Le conseguenze del virus dureranno anche anni, dal punto di vista ecomonico e sociale"

In Vetrina

IN VETRINA

Raiffeisen Lugano, da 50 anni la “banca delle persone”

17 GIUGNO 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti, dove la materia prende parola

02 MAGGIO 2025
IN VETRINA

Intrappolati nella rete: la dipendenza da internet e le sue insidie

04 APRILE 2025
IN VETRINA

Cieslakiewicz, l'anno d'oro di BancaStato e il commosso 'Grazie!' a Bernardino Bulla

14 MARZO 2025
IN VETRINA

Innovative, di design e ecosostenibili: ecco le superfici su misura firmate Gehri Rivestimenti

13 MARZO 2025
IN VETRINA

Tennis, attenzione agli infortuni: traumi acuti e da sovraccarico sotto la lente

12 MARZO 2025