LUGANO - Il Partito Socialista luganese non ne vuol proprio sapere di deporre l'ascia di guerra con Marco Borradori. Dopo la durissima lettera (vedi suggeriti), dove si accusava il Municipio in toto di poca trasparenza e incompetenza, il sindaco aveva replicato, dicendo di ritenere lui e i suoi colleghi tutt'altro che supponenti. E di fronte all'accusa di fare poco, aveva snocciolato i progetti: "un Messaggio delicato come quello del polo turistico alberghiero a Campo Marzio, fatto passare una richiesta di credito da 10 milioni per l’acquisto dello stabile Mizar e dato indicazioni precise sul polo sportivo e degli eventi. Inoltre stiamo lavorando sul polo della stazione e sul nodo di interscambio"..