GOLINO - Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale rendono noto qualche dettaglio in più riguardo al sequestro di una giovane avvenuto durante la nottata a Golino: le persone che hanno trattenuto la ragazza sono due fratelli, assieme alla madre. Non si accenna alle relazioni esistenti fra di loro, le prime indiscrezioni dicevano che uno dei due fosse l'ex della vittima: le forze dell'ordine non confermano né smentiscono.

Poco dopo le 23, a seguito di una segnalazione, diverse pattuglie sono intervenute nei pressi di un'abitazione a Golino. Stando ai primi riscontri, una giovane risultava trattenuta contro la sua volontà all'interno della casa.

Sono subito state avviate delle trattative, rivelatesi infruttuose, per cui è stato necessario forzare la porta d'entrata e una portafinestra. Nessuno è rimasto ferito.

Al termine del dispositivo, gli agenti hanno fermato per accertamenti quattro persone di nazionalità svizzera. Si tratta di un 31enne, di un 29enne, della 55enne madre di questi ultimi e della 26enne presunta vittima.

Tutti sono stati rilasciati nel corso di questo pomeriggio. Nei loro confronti sono al vaglio alcune ipotesi di reato.

L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Marisa Alfier. Al momento non verranno rilasciate ulteriori informazioni.