E oggi la notizia del rosario, a cui bisogna iscriversi indicando i dati fondamentali ed anche la propria parrocchia e il proprio sacerdote di riferimento. Il luogo non viene ancora indicato, ma verrà comunicato alle persone che si aggregheranno, segno che n0n si desidera farlo conoscere forse per evitare polemiche e scontri. “L’avevo anticipato su questo blog il 9 maggio scorso e ora confermo che a Lugano, nel giorno del corteo del gaypride, cioè sabato 2 giugno, si pregherà in riparazione all'oltraggio arrecato all’Onnipotente. Chiamiamo dunque a raccolta tutte le persone di buona volontà disposte a contrastare il mainstream ecclesiale secondo cui non si può e non si deve pregare in riparazione, in quanto si dovrebbe soltanto mettersi in ascolto, essere dialoganti, e non opporre un movimento di resistenza spirituale tutte le volte che vi sia qualcuno contrario alle nostre idee o alle nostre impostazioni morali. Concezione, questa, che rivela un rapporto con Dio… Non personale, non dettato dal timor di Dio, non di devoto rispetto per la sua Creazione, non di accorata difesa della sua Legge e dei suoi divini diritti, non fondato sul Regno sociale di Cristo in terra; cioè in definitiva... non con Dio al centro, ma impostato su un livello di Dio come idea dell'uomo su di Lui, di legittima posizione soggettiva personale caratterizzata da un alto ideale, che deve comunque trovare un suo posto in armonia con l’universo e in ottemperanza ai principi dei diritti umani, cioè in definitiva... con l'uomo al centro”.