CRONACA
Sacrilegio! Una Ferrari da Formula 1 abbandonata in una discarica... Per fortuna si tratta di una replica
Buttata tra i rottami di un demolitore in Bulgaria, sembrava, ad una prima occhiata, la monoposto di Schumacher nel 2005 e le sue immagini hanno fatto il giro del web. Invece, con sollievo dei tifosi, è un modello da esposizione che vale quasi nulla

SOFIA - A una prima occhiata si direbbe un sacrilegio, una vista che farebbe raccapricciare e stringere il cuore di qualunque appassionato di Formula 1: la mitica monoposto che Schumi guidava nel 2005 - anno sfortunato per il Kaiser, nel quale vinse una sola gara, cedendo lo scettro di campione del mondo all’allora giovanissimo Fernando Alonso.

Buttata lì, tra polvere e rottami di un “Cimitero della auto” dell’Europa dell’Est, giace abbandonata e mancante di qualche pezzo. Malgrado gli pneumatici Bridgestone originali, non c’è l’ala posteriore, l’alettone anteriore appare danneggiato e schiacciato, e dà tutta l’impressione che nessuno se ne curi da tempo, visto che qualcuno ha addirittura appoggiato uno sportello del cofano di una berlina sopra l'abitacolo.

Qualche tifoso tra i più sfegatati farebbe comunque carte false per averla nel proprio garage, invece nessuno l’ha voluta. La foto ha cominciato a circolare sul web a metà gennaio, diventando ben presto virale. Indagando, si è scoperto che è stata scattata in un demolitore di automobili a Sofia, in Bulgaria. I tifosi del Cavallino possono tirare un sospiro di sollievo. Non si tratta infatti dell’iconica “Rossa” originale  - per fortuna - ma di una replica da esposizione, una “maquette” priva di qualsiasi elemento meccanico, e appartiene a un rivenditore di auto usate che, probabilmente, volendo effettuare un restyling del negozio, ha deciso di sbarazzarsene. Non avendo trovato acquirenti interessati, l’ha abbandonata come un ferro vecchio tra altri ferri vecchi. Passanti e curiosi non hanno potuto fare a meno di immortalarla, ed ecco che è nato questo scorcio surreale nel “cimitero delle auto” che ha fatto sobbalzare molti cuori “rossi”.

In Vetrina

IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Torna a Lugano Vini in Villa, il festival che celebra il vino ticinese e le sue nuove storie

19 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Il Gruppo Regazzi dà il benvenuto ai nuovi apprendisti: “Investire nei giovani è investire nel futuro”

19 OTTOBRE 2025