CRONACA
L'appello di Berset: "Russia subito via dall'Ucraina"
Il Presidente della Confederazione: "La mia posizione è sempre stata chiara: la Russia ha violato palesemente le fondamentali regole internazionali"

BERNA – "Via subito dall'Ucraina". È l'auspicio rivolto alla Russia dal presidente della Confederazione Alain Berset, che esorta peraltro anche a non dimenticare altri focolai di crisi. "La mia posizione è sempre stata chiara: con questo attacco la Russia ha violato palesemente le fondamentali regole internazionali", afferma il presidente della Confederazione al Sonntags Blick da Locarno. 

"C'è bisogno di una soluzione per fermare gli atti di guerra. La Russia deve accettare il diritto internazionale e ritirarsi immediatamente dall'Ucraina. In quanto membro del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la Russia ha una responsabilità speciale". E ancora: "La Russia ha il diritto di veto, quindi non ci si può aspettare una soluzione in seno al Consiglio di Sicurezza dell'ONU", risponde il "ministro". "Per questo è ancora più importante rimanere solidali con l'Ucraina. La Confederazione ha deciso di fornire un forte sostegno finanziario alla ricostruzione". Allo stesso tempo, "non dobbiamo dimenticare gli altri punti critici del mondo", prosegue il capo del Dipartimento federale dell'interno, che ha annunciato le sue dimissioni dal Consiglio federale per fine anno. "In qualità di presidente della Confederazione, quest'anno sono stato in Mozambico, Botswana e Repubblica Democratica del Congo: la solidarietà non riguarda solo il continente europeo, dobbiamo guardare anche oltre".

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